Musica da Gerusalemme
Segni di Speranza
Associazione Culturale e Musicale “Aldebaran"
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Presidente: Antonio Lombardo
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28 Luglio 2021
ore 21.30
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Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
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IL PROGETTO. “Musica da Gerusalemme, segni di speranza”
“Musica da Gerusalemme, segni di speranza” prende spunto e ispirazione da un servizio televisivo realizzato dal corrispondente RAI da Gerusalemme, Raffaele Genah, andato in onda su TG3 Mondo nel dicembre 2020, nel quale si racconta una storia insolita e profonda, quella di un giovane pianista palestinese di Ramallah, Mohammed Al Sheikh, e la sua maestra israeliana, di origini russe, Emma Spitkovsky, che insegna al “Magnificat Institute Jerusalem”, fondato e retto dai francescani della “Custodia di Terrasanta”. “Musica da Gerusalemme, segni di speranza” mira non solo a far conoscere questa straordinaria storia ma, anche, a favorire la creazione di un ideale ponte artistico tra Taormina e Gerusalemme, tra la Sicilia e il Medio Oriente, utilizzando la musica come linguaggio privilegiato e universale, capace di integrare le diversità e far crescere la cultura del dialogo, della pace e dell’integrazione fra i popoli, nel rispetto delle singole identità.
Il concerto del giovane pianista palestinese Mohammed Al Sheikh, dunque, vuole rappresentare il giusto auspicio affinché, idealmente, queste nobili finalità possano tramutarsi da speranza in concreta realtà. La sua singolare storia, di ragazzo determinato e innamorato del pianoforte e della musica, disposto a sottoporsi a tanti sacrifici pur di realizzare i suoi sogni, non potevano trovare migliore luogo per potersi avverare.
Taormina, da sempre “Città di Pace”, diviene per lui quell’agognato palcoscenico da cui fare partire e diffondere un messaggio di speranza per un futuro diverso, fatto di tolleranza e concordia.
E tutto questo non può che avvenire in Sicilia, isola al centro del Mediterraneo e da sempre crocevia di popoli. Terra in cui, per tutta la prima metà del tredicesimo secolo, l’Imperatore Federico II, lo “Stupor Mundi”, si adoperò per favorire l’incontro delle culture cristiana, araba, ebraica e greca, facendola divenire la capitale morale del Mediterraneo.
(Roberto Giamboi, ideatore del progetto)
MOHAMMED AL SHEIKH, pianista
Nato in Russia nel 2003, all'età di 9 anni ha iniziato a suonare diversi strumenti nella scuola della Fondazione Baremboim Said a Ramallah.
Un anno dopo ha iniziato a suonare il pianoforte con Emma Spitkovsky presso l'Istituto Magnificat a Gerusalemme, scuola di musica classica convenzionata con il Conservatorio Arrigo Pedrollo di Vicenza.
Mohammad ha vinto molti premi in concorsi tra cui Gran Premio all'"International Competition of Piano Villahermosa" - 2016 in Messico,
1° premio al "Concorso internazionale di giovani pianisti dedicato a Fryderyk Chopin" - 2016 in Estonia, 2° premio (non fu assegnato il 1 premio ad alcun partecipante) al Concorso Pianistico Internazionale Szafarnia F. Chopin - 2018 in Polonia e 1° premio al "Concorso per giovani artisti" nel centro musicale Eden Tamir a Gerusalemme. Mohammad si è esibito in diverse città tra cui Torino, Venezia e Budapest, ha partecipato al XII Festival Internazionale “Mosca incontra Amici” sotto la direzione di Vladimir Spivakof, è apparso nel programma educativo israeliano “Intermezzo con Arik” dove si è esibito ed è stato intervistato dal Prof. Arie Vardi - 2015, ha tenuto un recital a Tel-Aviv, ha preso parte al 3° e 4° festival di arte transiberiana dove ha suonato con diverse orchestre a Tel-Aviv e Novosibirsk.
Mohammad ha anche partecipato alle masterclass di pianoforte di Tel-Hai - 2017 e alle masterclass Morningside Music Bridge (MMB) a Varsavia - 2018 e ha ricevuto borse di studio da Zefunot Culture nel 2015 e 2016.
Nel 2019 ha vinto il primo premio come pianista nella competizione della radio Kol HaMusica israeliana per esibirsi con l'orchestra sinfonica di Gerusalemme in vari concenti nel mondo tra cui Hong Kong.
SALVO MIRAGLIA, direttore d’orchestra e compositore
Intraprende giovanissimo lo studio musicale e l’attività di direttore e compositore. Già diplomato in clarinetto presso l’Istituto Musicale Vincenzo Bellini di Catania, consegue il diploma in Direzione d’Orchestra presso l’Accademia Musicale Pescarese, frequentando il Corso Superiore di Perfezionamento sotto la guida dei maestri Donato Renzetti e Dario Lucantoni.
Ha diretto varie orchestre, fra le quali si menzionano, l’Orchestra Taormina Opera Stars (della quale è maestro concertatore), l’Orchestra Sinfonica Pescarese, l’Orchestra Sinfonica Etnea, la Compagnia Lirica Siciliana (della quale è cofondatore), l’Orchestra “I musici del Teatro” di Treviglio (BG). Nella direzione di varie Orchestre di fiati, si menzionano la Banda Reggimentale delle Trasmissioni di Napoli e l’Orchestra di fiati “G. Miraglia” di Acireale. Ha diretto Cavalleria Rusticana nel 2014, al Teatro Antico di Taormina nel 2016, al Teatro Metropolitan di Catania nel 2017 e 2019; al Teatro Antico di Taormina, inoltre, ha diretto il Gala dell’operetta nel 2014, nel 2015 la banda in palcoscenico nelle opere Nabucco, La Traviata e Aida, nel 2017 il Gala of Stars e la banda in palcoscenico ancora in Aida; nel 2018 ha diretto Tosca al Teatro Metropolitan di Catania (dove dal 2015 tiene stabilmente le stagioni concertistiche) e la fiaba musicale l’Histoire du soldat di Igor Stravinskij; sempre nel 2018 al Teatro Comunale di Treviglio, ha diretto il Concerto per Solisti.
Dal 2011 dirige il concerto delle Cantate ed Inni in onore di Sant’Agata a Catania. Ha diretto diverse opere sinfoniche di autori quali Beethoven, Mozart, Rossini, Wagner, Ravel, Cjajcovskij, Rimski-Korsacov, Listz, Moussorgkji, Gershwin, Bela Bartok, Stravinskj, Williams, De Meji, Sparke.Premiato per la sua attività musicale col “Nicola Marino” e “Platanesi illustri”, ha vinto e ottenuto riconoscimenti in vari concorsi nazionali ed internazionali.
È autore di composizioni sinfoniche per archi, orchestre di fiati, concerti per strumento solista, brani per voce solista. Intensa è anche l’attività di arrangiatore di arie di opere ed operette, di brani sinfonici, nonchè di canzoni classiche per voci solista ed orchestra.
ORCHESTRA “TAORMINA OPERA STARS”
Nel corso degli anni alla sua guida si sono alternati direttori come Gianna Fratta, David Crescenzi, Davide Dellisanti, Marcello Rota, Diego Basso, Alessandro Cedrone, Salvo Miraglia , Mariano Patti, Egbby De Nadai e Silvia Casarin Rizzolo.
L’orchestra nasce nel 2015, con l’inizio del Festival “Taormina Opera Stars” e proprio nell’anno del debutto, nella splendida e prestigiosa cornice del Teatro Antico di Taormina, esegue la IX sinfonia di Beethoven ed un impegnativo trittico di opere verdiane quali Nabucco, Traviata e Aida. Sin dalla sua nascita l’Orchestra "Taormina Opera Stars" rappresenta uno "Scrigno di talenti", selezionati con cura dal suo Direttore Stabile e Maestro Concertatore, Salvo Miraglia.
Nel 2016, per la seconda edizione del Festival “Taormina Opera Stars”, l’orchestra esegue Tosca di Puccini e Cavalleria Rusticana di Mascagni, meritando il lusinghiero commento del celebre M° Donato Renzetti: “…una bellissima ed inattesa realtà, questa dell’Orchestra Siciliana Taormina Opera Stars, ottima la compattezza e la qualità del suono, con eccellenti prime parti: un’orchestra già di qualità che si inserisce a pieno titolo tra le orchestre del panorama musicale italiano”.
Con il trascorrere degli anni l’Orchestra Taormina Opera Stars si va imponendo non solo nella realtà musicale siciliana e italiana, ma riesce anche a varcare i confini nazionali: infatti, il 22 agosto del 2016, al Teatro Antico di Taormina, la BBC riprende con le sue telecamere Cavalleria Rusticana, per la trasmissione culturale “Sicily the Wonder of the Mediterranean”, messa in onda nel febbraio del 2017 sul circuito internazionale. L’attività dell’orchestra prosegue nel 2017 con concerti, gala lirici e con Aida, messa in scena al Teatro Antico di Taormina e in Spagna, alle Isole Canarie, all’interno del Festival Opera Fuerteventura. Il 2018 è l’anno della rappresentazione di Tosca e di un concerto di cui sono protagoniste “Le DIV4S”. Il 2019, invece, vede l’orchestra impegnata in Carmen e nell’indimenticabile concerto-evento di cui è protagonista assoluta Martha Argerich, per la prima volta a Taormina.
MAGNIFICAT INSTITUTE JERUSALEM
L'Istituto Magnificat, nato dall’idea di Padre Armando Pierucci, ofm, opera nella città vecchia di Gerusalemme da più di ventisei anni, ed è «Un laboratorio di convivenza pacifica», in cui gli studenti portano le loro diverse culture ed esperienze per arricchirsi reciprocamente e dare questa possibilità anche a coloro che assistono alle loro esibizioni.
Diretto oggi da p. Alberto J. Pari, ofm, il Magnificat fornisce un’educazione accademica musicale per i giovani di Gerusalemme indipendentemente dal sesso, lingua, razza o religione: Cristiani, Musulmani ed Ebrei studiano e crescono insieme.
La lunga lista dei corsi insegnati al Magnificat comprende: violino, viola, violoncello, pianoforte, chitarra, flauto, tromba, fagotto, clarinetto, canto, teoria musicale e storia della musica.
Questi corsi migliorano la conoscenza e la pratica nella musica classica. Da diversi anni per una convenzione bilaterale, il Conservatorio Pedrollo di Vicenza ed il Magnificat collaborano e tutti gli studi seguono i curricula del MIUR.
Duecento studenti e trenta docenti formano l’Istituto che è riconosciuto a livello internazionale e annualmente invitato per concerti e tournée all’estero.